Brescia – Si chiama The Floating Piers, “i moli galleggianti”, l’enorme installazione realizzata dal land artist americano di origini bulgare Christo Vladimirov Yavachev, che aprirà al pubblico dal 18 giugno al 3 luglio sul Lago d’Iseo. L’opera, già ribattezzata dagli italiani il ponte di Christo, consiste in una lunga passerella galleggiante sul Lago, che collega Sulzano, sulla sponda est, a Monte Isola, l’isola al centro del lago, fino al vicino isolotto di San Paolo dove sorge la villa dei Beretta. Il ponte galleggiante lungo 3 km è realizzato con cubi di polietilene assemblati, che saranno poi ricoperti con un tappeto in tessuto giallo. Christo Vladimirov Yavachev, famoso per i monumenti impacchettati, arriva in Italia dopo essere già intervenuto con le sue installazioni gigantesteche in luoghi come New York, Berlino e Miami. L’accesso a The Floating Piers è completamente gratuito 24 ore su 24: non sono previste prenotazioni, ma lunghe code sì, vietati i tacchi alti! L’opera ha richiesto un investimento di circa 15 milioni di euro e fa già il tutto esaurito, sono previsti almeno 700.000 visitatori per incassi all’indotto che dovrebbero fruttare intorno ai 3 milioni di euro al giorno: cifre da record per il turismo locale, considerando che l’opera è stata realizzata interamente a spese dell’artista, senza sponsor né un centesimo di denaro pubblico, ma grazie al ricavato delle vendite di altre sue opere. E gli operatori del settore già beatificano l’artista: Christo santo subito!