ROMA – Da Lo chiamavano Jeeg Robot a Fuocoammare passando per Perfetti Sconosciuti. Sono sette i film italiani in corsa per la grande notte degli Oscar. Uno di loro rappresenterà l’Italia alla “mecca del cinema”.
I magnifici sette, pellicole tanto diverse per un solo Oscar
Presentata ufficialmente la rosa dei candidati a rappresentare l’Italia a Los Angeles. A potersi giocare una possibilità di vittoria per l’Oscar per il migliore film di lungometraggio in lingua non inglese sette film. Eccoli. “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi, “Gli ultimi saranno gli ultimi” di Massimiliano Bruno, “Indivisibili” di Edoardo De Angelis, “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti, “Perfetti sconosciuti”, di Paolo Genovese, “Pericle il nero” di Stefano Mordini, “Suburra” di Stefano Sollima.
Nuova cinematografia in corsa per un Oscar
Sette lavori tutti di autori giovani. Sette film tanto diversi tra loro. Ci sono i campioni di incasso, come Lo chiamavano Jeeg Robot, e quelli super impegnati come Fuocoammare. C’è il visionario Indivisibili e il “concreto” affresco di Suburra. Tra questi la speciale commissione sceglierà chi inviare a Los Angeles domenica 26 febbraio 2017 per la Notte degli Oscar. Variamente composta anche la commissione, tutta di esperti, che selezionerà il candidato. A farne parte direttore generale cinema del Ministero per i Beni e le attività culturali Nicola Borrelli, i produttori Tilde Corsi e Roberto Sessa, i distributori Osvaldo De Santis e Francesco Melzi d’Eril, i giornalisti Piera Detassis e Enrico Magrelli, il regista Paolo Sorrentino e lo scrittore Sandro Veronesi. La speciale giuria si riunirà, nella sede dell’Anica, il prossimo 26 settembre.