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Il Mei al suo anno zero: “Ci auguriamo una vera ripartenza del settore musica”

A Faenza la 26esima edizione del festival che mette al centro gli emergenti e gli indipendenti

24 Settembre 2021

“È l’anno zero per noi perché ci aspettiamo che il 30 settembre arrivi la notizia che si possa ripartire dal primo ottobre al 100% con il Green Pass dappertutto, soprattutto per gli eventi di musica dal vivo”.

È con questo monito dell’ideatore Giordano Sangiorgi che il Mei, Meeting delle etichette indipendenti, torna a Faenza l’1, il 2 e il 3 ottobre. In programma, come sempre, tre giorni di concerti, forum, convegni, premiazioni, fiere e mostre nelle principali piazze, teatri e palazzi della città romagnola.

I live fondamentali per gli emergenti

Giunto alla sua 26esima edizione, il festival è ormai punto di riferimento per gli artisti emergenti e in questo 2021 lo diventa ancora di più “perché- come sottolinea Sangiorgi- la musica indipendente ed emergente vive degli eventi dal vivo, non ha incassi come hanno gli artisti delle grandi major. È, perciò, vitale che questo settore possa ripartire”.

La dedica a Rino Gaetano 

E, mentre gli occhi sono tutti puntati alla data del settembre quando il governo deciderà sulla questione capienza negli eventi live, il Mei presenta un calendario che è già ricco di appuntamenti. Tutti, però, accomunati da un unico filo conduttore: Rino Gaetano.

È al cantautore che viene dedicata questa edizione, per ricordarlo nel 40esimo anniversario della sua scomparsa.

“Gaetano- spiega Sangiorgi- nonostante la sua brevissima carriera, senza tanto marketing o comunicazione pubblicitaria continua a essere nei cuori dei giovani indipendenti ed emergenti. Tutti coloro che si affacciano alla scena citano praticamente sempre Rino Gaetano. Il fatto che si parli di un artista morto nel 1980 e che ha avuto una carriera di solo 7 anni sta a significare che è un artista che ha segnato inevitabilmente la musica italiana”.

Il Mei dedicherà una speciale figurina a tiratura limitata per omaggiare Rino, realizzata da Figurine Forever, il cui ricavato sarà destinato a una raccolta fondi a favore della Fondazione Meyer di Firenze d’accordo con la famiglia di Rino Gaetano. La figurina verrà presentata durante la serata d’apertura della kermesse e distribuita solo in occasione dell’evento. Il primo ottobre, poi, la serata omaggio, con la Rino Gaetano Band guidata dal nipote Alessandro. Sul palco anche Pierdavide Carone, Diana Tejera, Cecco e Cipo.

Da Colapesce e DiMartino a cmqmartina: gli ospiti

Tra i protagonisti della tre giorni, poi, Luca Carboni e Renato Marengo, ai quali sarà consegnato il premio alla carriera, Irene Grandi, Roy Paci, Francesco Bianconi dei Baustelle, Giovanni Lindo Ferretti e molti altri. A Lorenzo Kruger il riconoscimento come ‘Miglior artista romagnolo 2021’. Il ‘Premio Italiano Videoclip Indipendente’ va a ‘Musica Leggerissima’ di Colapesce e Dimartino.

Cmqmartina sarà premiata, invece, come ‘Miglior artista indipendente giovane dell’anno’ e Amerigo Verardi come ‘Miglior artista indipendente dell’anno’. Tra gli emergenti invitati VV, Giuse the Liza, Dellai, Avincola, Innocente e Maddalena. Non mancherà l’impegno sociale e politico con una mostra e un convegno dedicati a Patrick Zaki, lo studente dell’ateneo bolognese detenuto in Egitto. Il programma completo del Mei 2021 è disponibile su www.meiweb.it.

2021-09-27T09:43:02+02:00