Si tratta di quasi ventimila studenti in più rispetto all’edizione precedente (nel 2015 gli alunni in gara sono stati 24.920) provenienti da 875 istituti (758 l’anno scorso). Le Olimpiadi di Italiano sono promosse dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici – per sostenere e approfondire la conoscenza della lingua italiana.
La competizione è rivolta agli studenti di tutte le scuole secondarie di II grado. Ad aprire le sfide, oggi, i candidati della categoria Junior (alunni del primo biennio). Domani toccherà ai Senior (secondo biennio e ultimo anno). Gli studenti gareggeranno on line, collegandosi in contemporanea su una piattaforma appositamente creata per la prima fase delle selezioni, a livello di istituto. Seguirà poi la seconda fase, quella regionale, dalla quale usciranno i finalisti che si contenderanno i primi posti a Firenze, il 18 marzo, nella sede di Palazzo Vecchio, dove si terrà la gara conclusiva che assegnerà le medaglie ai vincitori.
Al momento, sono 23 gli istituti registrati (per loro le iscrizioni sono ancora aperte in quanto le selezioni per la finale si terranno in un’unica fase). Ben 27 le scuole con italiano lingua L2 della Provincia di Bolzano. E’ confermata anche la forte presenza degli istituti tecnici e professionali, quest’anno rispettivamente 166 e 40 quelli in gara, contro i 664 licei. Le prove delle Olimpiadi, come per gli anni passati, verteranno su esercizi di ortografia, punteggiatura, morfologia, sintassi, trasformazione del discorso diretto in indiretto (attraverso la riproposizione di testi tratti da grandi autori della letteratura italiana).
E ancora, esercizi sul lessico (dalla definizione di parole rare, alle combinazioni lessicali inadeguate, al ritrovamento di sinonimi di parole inconsuete, fino all’uso figurato delle parole). Infine, soprattutto per la gara finale di Firenze, anche esercizi di comprensione testuale: riassunto, composizione di un testo informativo/funzionale, composizione di un testo creativo. Le prove sono state elaborate da un apposito gruppo di lavoro individuato dal Miur, con la collaborazione dell’Accademia della Crusca, dell’ASLI (Associazione per la Storia della Lingua italiana) e dell’ADI (Associazione degli Italianisti). In occasione della finale di Firenze, dal 17 al 19 marzo prossimi, sono in programma anche incontri, tavole rotonde, spettacoli teatrali, lezioni di grande interesse, visite culturali, all’interno delle ‘Giornate della lingua italiana’, promosse insieme alle Olimpiadi dal Miur, anche in questa edizione, con l’Accademia della Crusca, il Ministero degli Esteri, il Comune di Firenze, gli Uffici Scolastici Regionali, Rai Radio 3, Rai Cultura, Premio Campiello Giovani e, da quest’anno, con la collaborazione organizzativa anche del Ministero della Difesa.